IMPLANTOLOGIA carico immediato


Grazie alle nuove tecniche chirurgiche oggi è possibile riavere
una dentatura fissa in sole 72 ore!


L'implantologia a carico immediato consente di impiantare, in sostituzione delle radici dei denti, dei pilastri avvitati in Titanio puro sui quali viene avvitata una nuova protesi fissa con un estetica e funzionalità assolutamente paragonabile ai denti naturali. 

Tutto questo in soli 3 giorni!



L'implantologia a carico immediato è una moderna tecnica chirurgica tesa alla sostituzione di elementi dentali ormai perduti (a causa dell'azione degenerativa di una malattia, di un trauma subito o semplicemente dell'avanzato stato di età del paziente) mediante l'applicazione nel cavo orale di dispositivi avvitati (impianti) su cui viene realizzata una protesi generalmente fissa che sostituisce i denti naturali.

Cosa sono gli impianti e a cosa servono in un intervento di implantologia a carico immediato?
In Implantologia quando si parla di impianti ci si riferisce a dei dispositivi, con forma coniche o a vite, da inserire all'interno delle ossa mascellari o mandibolari del paziente. Questi oggetti rappresentano il punto di aggancio della protesi all'interno del cavo orale, e sopratutto da loro dipende la stabilità del congegno protesico. Ora, questi dispositivi devono necessariamente legare in modo innocuo, non nocivo con l'organismo. 

Con il carico immediato la protesi può essere montata subito, il tempo di intervento viene drasticamente dimezzato, il medico svolge operazioni più sicure e il paziente vede risolversi in poco tempo problemi anche gravi di edentulismo.
Generalmente è possibile con questa tecnica applicare la protesi entro 72 ore dall'intervento di inserimento degli impianti?
Certamente si. Gli impianti dentali servono a risolvere problemi di edentulismo totale o parziale. Gli impianti vanno inseriti chirurgicamente all'interno delle ossa mascellari o mandibolari del paziente, e fungono da punto di aggancio per le protesi fisse o mobili che andranno a sostituire gli elementi dentali ormai perduti.
Ne riviene che la stabilità e la funzionalità di queste protesi dipende soprattutto dal buon inserimento degli impianti dentali.

Le protesi sono necessarie per il ripristino delle normali funzioni del cavo orale, che oltre alla funzione masticatoria, comprende anche funzioni di tipo fonetico, respiratorio e digestivo. Si pensi per esempio all'impossibilità per le persone “sdentate” di pronunciare nel giusto modo alcune vocali o sillabe, o di respirare con la bocca in modo corretto, o all'affaticamento del loro stomaco nel digerire cibi non masticati nel giusto modo.


L'applicazione di una protesi è l'unico sistema reale in grado di fornire una cura a queste disfunzioni e con questa tecnica chirurgica possiamo protesizzare il paziente a distanza di poche ore dall'inserimento degli impianti ma è necessario prima preparare opportunamente le ossa mascellari o mandibolari del paziente per applicare gli impianti. Esistono varie metodologie di applicazione, dipendenti dal caso clinico riscontrato. Il medico solitamente si serve di una dima, creata appositamente in laboratorio, che lo guida nell'intervento indicando i punti esatti dove effettuare il foro nell'osso. Il materiale di fabbricazione più adatto per gli impianti è il titanio, particolare metallo dotato di notevoli proprietà osteointegrative e biocompatibili.

Grazie all'uso del titanio si scongiura l'attivazione di quei sistemi di autodifesa dell'organismo, come le infezioni, le infiammazioni o il rigetto. Il nostro corpo infatti non tollera sempre gli oggetti estranei inseriti al suo interno. Il titanio, grazie alle suddette proprietà, crea un legame quasi naturale con mucose ed ossa. Grazie a questa scoperta si è potuto creare protocolli di intervento davvero innovativi rispetto al passato. Con l'Implantologia a carico immediato il dentista può inserire gli impianti ed applicare le protesi nell'arco di un unica operazione chirurgica.
In passato, con protocolli come quelli dell'Implantologia tradizionale a carico differito, era necessario attendere un periodo di tre – sei mesi tra le due attività, proprio per monitorare il livello di ostointegrazione tra cavo orale e impianto.



Dal carico immediato è stato “facile” sviluppare ancora di più le tecniche possibili, arrivando fino all' All on four (FOTO IN ALTO), tramite la quale ogni tipo di protesi viene agganciata su soli quattro punti di appoggio. Questi sviluppinon sarebbero stati possibi li però senza l'ausilio delle moderne tecnologie, messe al servizio della Scienza. 
Articolo a cura del Dr. Roberto Capello,  odontoiatra specialista in implantologia e chirurgia orale.






Grazie all'implantologia a carico immediato è possibile finalmente ritrovare il sorriso in pochi giorni senza complicanze e particolari traumi dovuti a eccessivo dolore...

Questo protocollo operativo consente di avere una dentatura fissa avvitata al massimo in 72 ore dall'inserimento degli impianti. 
Un nuovo sorriso in soli 3 giorni!